Basilica di Sant'Anastasia al Palatino

Cos’è e dov’è la Basilica di Sant’Anastasia al Palatino

Ai piedi del monte Palatino, vicino al Circo Massimo di Roma, sorge la Basilica di Sant’Anastasia al Palatino, una tra le chiese più antiche della città. A guardarla, però, sembra più recente: la facciata è barocca, mentre gli interni sono settecenteschi. Proprio l’interno è meraviglioso, con la bianca navata centrale contrapposta ad un soffitto ricco di colore: l’azzurro intenso dei riquadri su cui si stagliano arabeschi giallo oro, il rosso delle cornici sinuose dei diversi riquadri, e i grandi e luminosi affreschi che si aprono nella sezione centrale del soffitto. Un’opera maestosa.

Perché è speciale: un tesoro di arte e reliquie

La basilica raccoglie al suo interno interessanti opere d’arte, come l’affresco dell’abside attribuito a Michelangelo Cerruti, o la statua che rappresenta Sant’Anastasia in un momento di estasi, collocata sotto l’altare. Ci sono però altre ricchezze nascoste in una sala protetta: le reliquie del mantello di San Giuseppe e del velo di Maria, che sarebbero state portate fin qui da San Girolamo. Il tutto conferisce una forte sacralità a questa bellissima e affascinante chiesa del centro di Roma.