SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Le Navi Antiche di Pisa è uno spazio museale espositivo sorto nei magnifici locali restaurati dell'ex Arsenale mediceo, voluto nel '500 da Cosimo I De' Medici. Una collezione ricchissima narrante 20 anni di ricerche archeologiche svolte a Pisa in località San Rossore, le quali hanno consentito di recuperare una vera e propria «flotta» romana. Una storia millenaria che abbraccia tutti i passaggi fondamentali della storia antica del territorio pisano e non solo. L'esposizione si sviluppa su 4800 mq e custodisce circa 800 reperti, tra ceramiche, suppellettili di bordo e navi in «legno» ed ossa.
Perché è speciale
Il luogo presenta un'aura magnifica, non è infatti quotidiano poter ammirare 5 imbarcazioni romane pressochè intatte. La visita alle Navi antiche di Pisa permetterà al visitatore di scoprire e capire come i nostri antenati navigavano e su quali mezzi lo facevano. La realtà osservabile supererà l'immaginazione. Lo spazio museale si presta ad un racconto adatto ai più grandi e ai più piccoli con ampie rielaborazioni didattiche di concetti altamente scientifici.
Da non perdere
La padrona di casa è sicuramente la nave C/ALKEDO. Uno splendido esempio di imbarcazione pseudomilitare affondata attorno al primo quarto del I secolo d.C. La nave definita, secondo il vocabolario latino actuaria, è un'imbarcazione che svolge il ruolo di controllo del territorio lungo i canali. In seguito ha subito modifiche «successive alla struttura della nave» attribuibili ad un utilizzo privato. Il nome Alkedo deriva da una tavoletta in legno che è stata ritrovata, una delle panche dei rematori recante inciso questo nome traducibile con l'italiano gabbiano.
Un po' di storia
La mostra permanente è frutto di un ventennale lavoro di ricerca iniziato nel Dicembre 1998, conseguenza di uno scavo archeologico relativo alla costruzione di nuovi edifici presso l'odierna stazione di Pisa-San Rossore. Allo scavo archeologico si accompagna il lavoro accurato realizzato per il restauro delle imbarcazioni ed in generale del legno bagnato. Azioni che hanno permesso di creare accanto allo scavo un vero e proprio centro di restauro, punto di riferimento della disciplina nel mondo.
Curiosità
Altro pezzo forte del percorso museale è il cosiddetto complesso del «marinaio col suo cane», un uomo adulto travolto alla terribile piena del I sec. d.C. e schiacciato dal carico della sua nave, deceduto tragicamente quasi abbracciato al suo cane da compagnia. Un'evidenza archeologica straordinaria che avvicina sensibilmente i visitatori alla storia delle alluvioni e alle sue implicazioni sociali.
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
La Mappa ringrazia:
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
Dov'è
