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Dov'è
Magomadas, la città del vino
In Sardegna c’è un piccolo paese in provincia di Oristano capace di unire lo splendido mare dell’isola ad un entroterra fertile e profumato. È Magomadas, che dall’altura su cui si trova permette di vedere le onde ma anche le dolci colline che lo circondano. Ed è proprio guardando verso l’entroterra che si scopre la ricchezza di Magomadas: la coltivazione delle viti di Malvasia, che permettono alle cantine locali di dare vita a quel vino delicato e aromatico, che tanto bene si sposa con i sapori della tradizione sarda, soprattutto dolci e formaggi.
La Malvasia di Bosa DOC
Gli intenditori l’hanno già capito, stiamo parlando della Malvasia, e che Malvasia! Quella sarda è una delle 17 varietà di Malvasia prodotte in Italia. Volendo essere precisi, bisogna ricordare che esistono due sotto-varianti isolane. Ci sono infatti delle differenze sostanziali fra la Malvasia di Cagliari DOC, coltivata prevalentemente nel cagliaritano, e la Malvasia di Bosa DOC, che è quella coltivata nella Planargia, e quindi anche a Magomadas.
Cosa vedere a Magomadas?
Quando si visita Magomadas dunque, bisogna tenere a mente che se il borgo offre delle chicche imperdibili come le case antiche, gli incantevoli panorami, e la parrocchiale di San Giovanni Battista, splendido esempio di tardo gotico catalano, le colline circostanti permettono di godere dei profumi delle vigne, mentre le cantine offrono degustazioni imperdibili. Spesso all'assaggio si aggiunge la visita alla cantina, con la possibilità di scoprire da vicino il processo di produzione della Malvasia.
Il museo del vino a MagomadasUna curiosità: anche in paese ci si può immergere nella cultura della Malvasia grazie al museo del vino che racconta la storia della viticoltura nella Planargia. Non per niente, Magomadas è conosciuta come «città del vino».
La Malvasia in Sardegna
Come mai si parla di Malvasia di Bosa DOC ma siamo a Magomadas? La ragione è storica. Pare infatti che il vitigno della Malvasia sia arrivato in Sardegna in epoca bizantina attraverso due porti diversi: Karalis e Bosa. Ecco quindi che Bosa è rimasto punto di riferimento per questa variante, ma la zona di produzione di questa DOC è più ampia, tanto che si può parlare di una «strada della Malvasia di Bosa» che porta a scoprire tutti i territori inclusi nel disciplinare.
Quando visitare Magomadas?
Magomadas è sempre bella, ma nella terza domenica di Maggio e di Agosto potrete partecipare alla Sagra della Malvasia, in concomitanza con la processione religiosa e i concerti nella piazza sul mare che caratterizzano la festa più sentita dai magomadesi. Sarà l’occasione perfetta per immergersi nella cultura locale e godere del mare, delle bellezze del paese e dei dolci sapori della Planargia.
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