SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Piccolo comune situato su un altopiano a 881 metri di altitudine sul Monte Costone, Pigra gode di una posizione panoramica eccezionale, con una vista che spazia dal primo bacino del Lago di Como al gruppo delle Grigne fino ai Monti dell’Alto lago. È splendido esplorarlo a piedi, attraversando le vie acciottolate del borgo alla scoperta delle case in sasso di Moltrasio, decorate con opere settecentesche a stucco. Una delle costruzioni che meglio richiama la vita di un tempo è il Panée da l’Alp, l’antico lavatoio risalente al 1886, sorgente del paese a cui non è mai mancata l’acqua.
Perché è speciale
Il Belvedere di Pigra è il più bel terrazzo esistente nelle Prealpi Comasche da cui partono sentieri verso il Monte Galbiga, l’Alpe di Colonno, il Tellero e tanto altro. La sua posizione quasi a strapiombo sul lago lo rende difficile da raggiungere, o almeno, questo era vero fino al 1971, quando venne inaugurata la Funivia di Pigra, una delle più ripide d’Italia, che collega il piccolo borgo di montagna ad Argegno.
Da non perdere
Il «Cason», cioè grande casa, è l'edificio in cui ha sede la Società Operaia di Pigra, ad oggi diventata museo demiologico con l'intento di documentare ogni aspetto del mondo lavorativo locale. Fondata nel 1877 ha avuto come socio onorario Giuseppe Garibaldi e continua ad essere il punto di incontro per feste e manifestazioni del paese. Al piano terreno si poteva trovare la Latteria Sociale; al primo piano era presente la sala con il palco del teatro e la sala per le feste da ballo; mentre, al secondo piano vi erano i diversi locali adibiti a elementari ed asilo, una scuola di disegno tecnico ed una di cucito.
Un po' di storia
L’origine del nome Pigra è incerta, come del resto anche quella del centro abitato. Un fattore senza dubbio rilevante è l'evoluzione del dialetto pigrese che si distingue dal dialetto degli altri paesi della stessa valle, segno dell'isolamento in cui la comunità contadina è vissuta fino al secondo dopoguerra per la difficoltà di comunicazioni, non solo con Tremezzina ma anche con gli altri comuni. Lo stemma studiato dall'Amministrazione Civica ricorda nei monti l'altitudine del comprensorio comunale, nel lago quello di Como e nell'aquila il re dei volatili ancora presente sulle vette del comasco.
Curiosità
Gli abitanti del borgo un tempo erano chiamati «gatti di Pigra». Camminando per scalinate e viuzze, è possibile visitare una mostra a cielo aperto raffigurante gatti di ogni sorta. Perfino il logo della Società operaia, operante un tempo in paese, ha in essere un gatto a simboleggiare quanto l'identità locale permeasse ogni ambito culturale.
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