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Borghi della Costa degli Aranci - 2 DI 3

Tre borghi del Golfo - Gasperina

È il secondo di tre borghi che si susseguono in un itinerario collinare aperto a emozionanti scorci sul golfo di Squillace

Natura
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Storia
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Borghi
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Dov'è

Calabria

88060 Gasperina CZ, Italia (0m s.l.m.)

Indicazioni stradali
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Questo è uno dei tre borghi sulla Costa degli Aranci.

Gasperina, quel che si dice un balcone panoramico sul golfo

Questo piccolo borgo collinare del versante ionico delle Serre occupa una terrazza che a 500 metri di quota si affaccia al golfo di Squillace, distante solo 3 chilometri in linea d'aria. Alle spalle dell'abitato s'innalza il versante che tra oliveti e vigne sale al monte Paladino (m 663) rilievo di riferimento di questo tratto della costa.

Nella storia un conte normanno e un abate certosino

Le notizie storiche riguardanti la fondazione di Gasperina risalgono a prima del VIII secolo e raccontano di un borgo edificato sulle rovine di un castello del primo entroterra per scongiurare i pericoli ricorrenti che venivano dal mare. Le prime notizie certe risalgono piuttosto all'epoca normanna e al Conte Ruggero che pose il casale di Gasperina tra le dipendenze della potente Certosa di San Bruno, rappresentata tanto dalla vicina Grancia di Sant'Anna quanto dal Santuario della Madonna di Termini.

Dall'alba sul mare alle mille luci dell'imbrunire

Gasperina è un paese di notevole interesse storico e artistico, ma quel che emoziona fin dal primo momento è la veduta che la sua rilevante collocazione permette, da Punta Stilo a Capo Rizzuto, un arco di costa ionica che regala uno spettacolo indimenticabile tanto all’alba quanto al tramonto quando si accende di mille luci.

La suggestione di uno storico concerto di campane

Nel cuore del paese, la chiesa di San Nicola Vescovo è il frutto di varie epoche: di antica fondazione, è stata ripresa più volte fino al XVIII secolo e contiene notevoli opere di scuola napoletana. D'aspetto sobrio, varcato il solenne portale, rivela un interno a tre navate con colonne ottagonali di granito, che guidano lo sguardo verso il grandioso altare maggiore barocco, sovrastato da un ciborio del Cinquecento. Pulpito e coro sono arredi settecenteschi in legno intarsiato. Da non perdere, l'ascolto del concerto di tre rare tre campane di fusione seicentesca.

Un vino rosso decantato da una grande firma

Gasperina è un paese di tradizione rurale: estese coltivazioni di olivi e aranci, ma soprattutto una rinomata produzione vinicola. Fu addirittura Mario Soldati nel 1969, dalle pagine del suo celebre libro Vino al vino, a incensare il Rosso di Gasperina, accostandolo a un Taurasi se non addirittura a un Barbaresco.

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Consigliato da
Francesco Soletti

Borgo in posizione di per sé panoramica... e se non bastasse, il monte Paladino è un belvedere ancor più spettacolare