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Taranto e l'Altro Salento - 1 DI 5

Tu la conosci Taranto?

5 luoghi da non perdere e un'esperienza a sorpresa

Dov'è

Puglia

Taranto TA, Italia (0m s.l.m.)

Indicazioni stradali
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Taranto, una città grande e complessa, una terra di contrasti, capace di racchiudere in sé una storia antichissima, una natura emozionante e una realtà industriale che ha fortemente plasmato alcune aree del territorio. Se siete arrivati fin qui, probabilmente sarete sul lungomare, cercando di decidere da che parte andare per cogliere al meglio l’anima di questa città. Ed ecco allora 5 consigli per voi e una chicca che forse, non vi aspettavate.

Taranto Vecchia e il mare

Visto che ci sentiamo già cullati dalle onde del mare, tanto vale iniziare la visita proprio da qui per inoltrarsi fra i vicoli della parte più antica di Taranto, la città vecchia. Come dice il nome, questo è il posto migliore per immergersi nella storia e nei ritmi più tradizionali di Taranto, anche concedendosi una visita al Mercato Coperto alla ricerca di cozze e ricci di mare da assaporare.

Taranto e la Storia: il Castello aragonese e il MArTA

Chi volesse entrare un po’ più a fondo nella Storia della città potrà dedicarsi al Castello Aragonese, da scoprire con le visite guidate gratuite organizzate dalla Marina Militare. Ma volendo scavare fino alle origini di Taranto, la scelta giusta sarà sicuramente il MArTA, il Museo Archeologico di Taranto, che vi porterà fino ai tempi della Magna Grecia.

Basilica Cattedrale di San Cataldo: a tu per tu con il patrono della città

Se siete passati per Piazza Duomo non avete potuto non notare San Cataldo. E se non ci siete ancora capitati, cosa aspettate? Andateci subito! Quella che vi aspetta lì è la più antica Cattedrale di Puglia. E quanta bellezza è racchiusa al suo interno… Dopotutto, era d’obbligo rendere omaggio alla reliquia di San Cataldo, il patrono della città.

Taranto sotterranea: visita guidata agli ipogei e ai cunicoli antichi

Già al tempo dei coloni greci, per costruire degli edifici si scavava la pietra dal suolo direttamente nel punto dove li si voleva innalzare. In questo modo si evitava di dover trasportare le pietre fino al cantiere, e si guadagnava dello spazio in più. Questi ambienti esistono ancora oggi e, collegati da cunicoli e passaggi, danno vita ad una specie di seconda città vecchia. Accedere a questi spazi significa immergersi nella città com’era tra l’epoca bizantina e quella medievale. Un incanto.

Palazzo Pantaleo e il Museo Majorano

Uno dei pochi esempi del settecento cittadino apre le sue porte per stupirvi con i suoi sontuosi ambienti barocchi, con qualche sala funzionale, come la bellissima cucina, e con il Museo Majorano ospitato al suo interno. Il tema della sua collezione: la ritualità magica e religiosa del tarantino.

La Taranto che non ti aspetti

Quando si pensa alla Taranto contemporanea è difficile non concentrarsi sul difficile rapporto tra l’industria e la città. Eppure la bellezza sa arrivare ovunque, basta volerlo. È quello che succede nei quartieri popolari di Taranto da qualche anno a questa parte: grazie al tRUST Festival gli anonimi palazzoni diventano enormi tele al servizio di abili Street Artist. Potrete divertirvi a scovare personaggi, forme oniriche, racconti e miti dipinti qua e là sui palazzi di quartieri che, fino ad oggi, forse non vi sareste mai aspettati di visitare.

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Federica Amati

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